lunedì 31 marzo 2014

Roma per toma


Voi dite sempre correttamente quello che pensate, oppure a volte vi capita che fra cervello e bocca si verifichi un blackout?

Magari un problema di scarsa concentrazione o di udito un po' indurito (scusate la rima...). Fatto sta che il risultato e' davvero esilarante!

Vi ricordo che si tratta sempre di offrire un buono sconto per acquistare mobili...



Uomo: "Cancelli questo numero dal suo curriculum perche' non siamo interessati assolutamente!"
... giuro che nel mio curriculum si possono trovare tante cose, ma di sicuro non il suo numero di telefono!

Donna: "Nooo guardi, ho appena finito di arredare casa. Sa, siamo dei promessi sposi"
... meno male che non e' una vedova allegra...



Donna: "No signorina, sono appena entrata in casa: non posso fermarmi perche' devo chiudere il cancello!"
... ma se io ho chiamato un telefono fisso e lei ha risposto, non dovrebbe gia' aver chiuso cancello e porta di casa? Cos' ha il telefono in giardino???

Uomo: "Io non so mica cosa farmene del suo sconto... le sue automobili  non mi interessano!"
... dai, in fondo ci ha quasi preso, il suono nel suo complesso c'era ;-)

venerdì 28 marzo 2014

Segreterie... parte II :-)

Chiamata dopo chiamata e' facile incappare in segreterie telefoniche: continuo la mia missione raccontandovi quelle con i messaggi piu' divertenti!


Voce maschile: "Ciao, stai chiamando Attilio o Cristiano - scegli tu! Se vuoi puoi lasciarci un messaggio, oppure dicci chi sei: magari ti richiameremo!"
... della serie fate un po' come vi pare!

Voce femminile: "Buongiorno, sono una segreteria telefonica: telefonare ulteriormente"
...????....

Voce maschile: "Buongiorno, risponde la segreteria telefonica. Non lasciate messaggi perche' tanto non vengono registrati!"
... e allora perche' hai messo la segreteria???

Voce di ragazza: "Pronto?"
Io: "Buongiorno, sono..."
... e vengo subito interrotta...
Voce di ragazza: "Ahhh!!!! Credevi che ci fossimo, eh?! E invece no! Lascia un messaggio che forse ti richiamiamo. Ciao!!"
... ma cosa fate, gli scherzi???? Grande ;-)

Voce di ragazza: "Pronto?"
Io: "Buongiorno, mi chiamo..."
... e vengo subito interrotta... di nuovo...
Voce di ragazza: "Ma nooo.... questa e' una segreteria telefonica!! Lasciate nome, cognome, numero di telefono e ora in cui avete chiamato: ci faremo risentire noi!"
... e il codice fiscale no???


giovedì 27 marzo 2014

Ci parliamo e non ci capiamo...


Vuoi per i diversi dialetti che si parlano in tutta Italia, vuoi perche' dopo una certa eta' le comunicazioni diventano sempre piu' difficili, ma non e' sempre facile capirsi...
Leggete un po' :-)




Alla domanda "Buongiorno, le puo' interessare un buono sconto per rinnovare l'arredamento di casa sua?", le variazioni sul tema sono molteplici:


Signore anziano: "No no, g'ho mia schei!"
Io: "Scusi??"
Lui: "Soldi!"
...ahhh...

Signora anziana: "Che cosa c'e'? Che cosa c'e'? Io vorrei sapere che cosa c'e'!"
Io: "Le stiamo offrendo uno sconto per rinnovare il suo arredamento..."
Lei: "Ma quale abbonamento e abbonamento!!!"
...????....

Signora: "Ma cosa dice lei???"

Signore: "Grazie ma non mi ricordo!!"
... che cosa?

Signora: "Come come? Cos'e' successo ai miei mobili???"
... eh, eh, eh!!!




mercoledì 26 marzo 2014

W i piacioni!


Cosa vi suggerisce questo ragazzo dall'aria un po' furbetta che sta parlando al telefono?A me uno che sta facendo il piacione ;-)

E, oltre che in giro per locali, spiagge o qualsivoglia luogo, se ne incontrano anche facendo delle promozioni telefoniche.

Un giorno, stavo chiamando dei numeri nella zona di Padova e mi risponde un uomo, che inizialmente fa finta di essere interessato all'offerta. Mi fa spiegare il tutto e, quando siamo arrivati al punto in cui avrebbe dovuto confermarmi la sua adesione, se ne esce con:
"Ah, un'altra domanda, mi scusi"
Io: "Mi dica"
Lui: "Ma lei e' di Padova?"
Io: "No, perche'?"
Lui: "Sa, ho visto il prefisso di queste parti e mi sono detto: ma questa simpatica signorina dalla voce tanto interessante non mi sembra che abbia il nostro accento..."
Io: "Eh, eh...."
Lui: "... qualche anno fa ho avuto un filarino a Padova... sa, io piaccio alle donne... ma lei non passa mai da queste parti???"
... per fortuna no!!! E poi: ma quanti hanni hai? 90??? chi usa ancora la parola FILARINO???

Oppure c' e' chi si emoziona solo all'idea di incontrare il consulente di vendita, soprattutto se si stratta di una donna ed il suo nome e' Jessica!
Uomo: "Si, perfetto: fissiamo pure l'appuntamento per domani"
Io: "Ok, la sua consulente di riferimento e' la signora Jessica X."
Uomo: "Come come? Jessica?" ed inizia quasi ad ansimare al telefono "Ma chi glielo spiega a mia moglie che viene Jessica in casa nostra quando lei e' a lavorare?"
Io: "...."
Lui: "Senta, possiamo spostare l'appuntamento di un paio d'ore? Cosi' ci sara' anche mia moglie e non mi verranno in mente strane idee... Sa, si fa per ridere!"
... si si, io mi sto proprio sbellicando dalle risate.... figuriamoci la povera Jessica :-)

Te li do io i mobili!

"Pronto?"
"Buongiorno signora, le interessa un buono sconto per rinnovare l'arredamento di casa sua?"
"Di che cosa sta parlando???"
"Di mobili!"
"Mobiliii? Ma ne ho da vendere io a lei!!! Ah, ah, ah..."

Circa la meta' delle telefonate si conclude in questo modo.
All'inizio mi facevo due risate pure io, ma dopo la ventesima volta che ti senti ripetere la stessa "battuta" ti viene solo voglia di buttare giu' la cornetta...




Naturalmente l'azienda per cui lavoro non e' l'unica  in tutta Italia ad occuparsi di arredamento, quindi puo' anche capitare di sentirsi rispondere:

"No. Mio figlio vende mobili e sono sicuramente piu' belli dei suoi!"

oppure:

 "Lei ha chiamato la moglie di un falegname: mio marito con un seghetto e dei chiodi fa miracoli!"
... non saro' certo io a contraddirla :-)

Poi ci sono le persone che si sentono quasi offese per la richiesta che gli sto facendo, e con voce altisonante mi dicono:

"Escludiamo qualsiasi discorso di compravendita: io non compro niente da nessuno. Piuttosto vendo. Si, io sono uno che vende. Buongiorno"
... e che cosa vendera' mai???????

lunedì 24 marzo 2014

Il registro delle opposizioni: controllate lo stato della vostra iscrizione!

Questa volta vorrei spendere due parole a proposito del Registro Pubblico delle Opposizioni.

Tantissime telefonate prendono una brutta piega perche' le persone che vengono contattate dicono di essersi iscritte a questo servizio e mi urlano le peggio cose accusandomi di violare la loro privacy...

Io ci credo e li capisco, ma prima di aggredire delle persone (che per inciso stanno solo lavorando) forse bisognerebbe informarsi presso il Garante e verificare lo stato della propria iscrizione.

Inoltre, molti pensano che basti la sola adesione al Registro per non ricevere mai piu' le telefonate indesiderate: mi spiace deludervi, ma non e' cosi'...
Date un'occhiata alla sezione FAQ Abbonato del sito e leggete la risposta alla domanda "Mi sono iscritto al Registro, ma continuo a ricevere chiamate indesiderate. Cosa devo fare?". Scoprirete che basta partecipare per esempio ad una raccolta a premi per annullare tutti i benefici della vostra iscrizione...

Quindi, d'ora in poi non prendetevela troppo con me se per caso vi ho disturbato, e soprattutto evitate risposte del tipo:



Uomo sbraitante: "Senta, mi dia il suo nome e il suo cognome che la denuncio. Chi le ha dato il mio numero??? Lei non puo' averlo!!! Io la faccio arrestare!!!"



Forse prima dovreste raccogliere le idee e cercare di ricordarvi se avete partecipato alla raccolta per avere un peluche, una padella o anche solo un campioncino omaggio: denunciate voi stessi o fate un corso di training autogeno!

Era una casa molto carina, senza soffitto, senza cucina...

Be', diciamocelo, magari a volte vorremmo poter dar retta a queste offerte che ci vengono fatte telefonicamente, pero' non abbiamo la possibilita' di farlo vuoi per mancanza di soldi o di spazio. C'e' chi si e' ritrovato sul groppone i vecchi mobili di famiglia e chi non ha spazio neanche per uno spazzolino da denti in piu'...

Donna: "Io ho una casina di 50 mq, piena zeppa di mobili: li vorrei dare io a lei!"

Donna: "Sono piena di mobili antichi di famiglia tutti ammassati, che mi sembra di essere in un museo!"
... allora faccia pagare l'ingresso cosi' raccoglie i soldi per qualcosa di nuovo :-)


Signora anziana: "Ho gia' rinnovato il mio arredamento: c'ha 100 anni e va bene cosi'!"

Signore anziano: "No signorina: siamo vecchi e ben forniti in una casa piccolina"

Uomo: "Guardi, viviamo in 3 in 40 mq soppalcati: io ho bisogno di spazio non di mobili!!!"
... in effetti...

venerdì 14 marzo 2014

Il mio papa' sta facendo la cacca!





Si lo so, ho gia' scritto un post sui bambini, pero' sono talmente buffi e creativi quando rispondono al telefono che secondo me meritano ancora un po' di attenzione :-)

Attenti a cosa gli dite pero', perche' potrebbero persino comunicare le vostre "riunioni in ufficio"! 

La frase del titolo non e' inventata, e' una delle tante risposte innocenti che ho ricevuto  :-)


Alcune volte la linea e' disturbata e non si capisce bene con chi si sta parlando al telefono, quindi puo' anche capitare di sentirsi rispondere:
"Ma noooo, io non sono la nonna, sono un bimbo!"
Allora per rimediare gli dico: "Posso parlare con tua nonna allora?" e lui: "No, non c'e'. Pero' le dico che ti chiama, eh?!" e mette giu'...

In altri casi i bambini sanno gia' di dover dire "Aspetti che le chiamo la mamma"
io rispondo: "Va bene, grazie"
e loro tornano dicendomi: "La mamma ha detto che non e' in casa. ciao!"
...mitici!!!

Oppure risponde il bambino timido, che rimane pietrificato ad ogni parola che gli viene rivolta:
bimbo: "Prontooo?"
io: "Ciao, posso parlare con la mamma o il papa'?"
bimbo: "Si..." e rimane fermo
io: "Me li passi?"
bimbo: "Si..." e poi se ne va senza chiamare nessuno e lasciando la cornetta sollevata :-)

Ma il numero uno e' stato un bambino che mi ha scambiata per sua madre:
io: "Ciao, mi passi la mamma?"
lui deve aver capito qualcosa del tipo "sono la mamma"...
bimbo: "Mamma???"
io: "Si!"
bimbo:"Mammaaaaa...."
poi fa una pausa ed inizia a raccontarmi: " sai che il nonno mi ha regalato la valigetta del corpo umano con lo scheletro e tutte le cose???"
io, pensando che stesse per arrivare sua madre al telefono, gli ho dato un po' di corda: "Siii? e ti e' piaciuta?"
bimbo: "Si, tanto!"
io: "Bene! Ma allora me la passi la mamma?"
bimbo: "La mamma? quale mamma? ma non sei tu la mamma???"
... no tesoro, non sono io la tua mamma :-)




Non m'interessa!!!!

Quanti modi ci sono per dire "non m'interessa"?

Tanti, ma alla fine il concetto e' sempre lo stesso: lasciateci in pace!!!!!





"Signora, lei e' inutile che chiama, e' inutile che parla, e' inutile che respira: a me non interessa!!!"
... ma quanta cattiveria...

"Guardi: non cambio casa, non cambio telefono, non cambio luce, gas, ne' protesi dentarie. Arrivederci!!"

"Pronto??? Mi ascolti: non c'e' casa interessata!"

"E a me che me ne importa!"

"Guarda che ho capito gia' cosa vuoi. Ma io non ho mia tempo, non ho mia intenzione ne' voia de sentirte!"
...w la sincerita'...

Poi finalmente, in un mare di rifiuti sembra aprirsi un piccolo varco di speranza:
io: "...le interessa il buono sconto?"
signora: "Si!"
...ole'!!
 sempre la signora: "ma non mi serve!"
... e ti pareva :-(

No grazie, ho altro da fare...



Buon venerdi'!

Ho pensato di finire questa settimana con le risposte di tutte quelle persone che non possono darmi retta perche' hanno altro da fare: ma se invece di raccontarmi che vi state "spulciando" vi limitaste a non rispondere al telefono????

Le frasi meno decorose le terro' per me :-)

Donna: "La interrompo subito... lo so che una cosa molto femminile, ma ho su il colore e mi sta colando! Buongiorno."

Uomo: "No grazie, sto ascoltando Renzi, il presidente del consiglio, che sta parlando in tv. Lo sa chi e', vero???"
... ma non mi dica, pensavo fosse un Teletubbies...

Donna: "Tesorooo... sto facendo la doccia, sono fracica e ho freddo! ciao - ciao"
...si copra, si copra!

Donna: "Ho la febbre e voglio dormire!"

Donna: "No. Mi scusi ma sto correndo come una matta: corri corri tutto per voi!"
...addirittura!

mercoledì 12 marzo 2014

Ma vai a ramengo!!!




Come potrete immaginare, non si contano le persone che mi mandano a quel paese (e pure senza tanti giri di parole) :-(

Senza entrare nei dettagli delle risposte piu' volgari, vorrei condividere con voi almeno alcuni degli insulti che ricevo quotidianamente:

"Se la piantasse di rompere le scatole fareste una cosa santa: siete dei molesti!!!"

"Sentite, lasciate stare la gente: biiiiiiip"
il bip ce l'ho messo io...

"Ascolta, abbiamo 80 anni, lassem in pace...ma vai a ramengo!!!"

Ma il piu' arrabbiato di tutti e' stato un signore che (per fortuna) non se l' e' presa con me ma con sua moglie, perche' lo aveva fatto alzare per rispondere al telefono. Giuro che stavo per chiamare il 112!

"Prima di tutto vieni qui: VIENI QUI!!!" ed i decibel cominciano a salire..."E' l'ultima volta che ti faccio un piacere, BRUTTA...." e poi inizia una serie di parole ad alto volume, in un dialetto incomprensibile. Con la coda tra le gambe, la moglie accenna un timido "Pronto?", io le espongo l'offerta e lei (per rifarsi su qualcuno dell'onta subita) mi liquida con un sonoro "Ma va' ......." (e questa volta non intendeva dire a ramengo!).

Sono un ignorante!!!

Che Socrate durante uno dei suoi piu' celebri discorsi affermasse "So di non sapere" e' un conto, ma che al giorno d'oggi la gente si metta a sbandierare la propria ignoranza mi sembra davvero troppo!

Leggete un po' :-)


La domanda e' sempre la stessa, e non riguarda nessuna dottrina filosofica in particolare:
lo volete un buono sconto????

"Io sono una signora anziana... sono calabrese e non capisco niente!!! A me non insegna niente nessuno!"

"Che cosa??? Non comprendo la parola..."

"Mi scusi signorina, ma sono un'ignorante! Non capisco cosa mi sta dicendo..."

"No no, io sono una badante e ho 2 vecchi qua, uno piu' ignorante dell'altro. Ed io sono peggio di loro!"

... che dire: w la sincerita'!

Finche' morte non ci separi...



Uno dei momenti piu' toccanti di un matrimonio e' quando gli sposi pronunciano la formula rituale con cui promettono di amarsi e rispettarsi finche' morte non li separi. Bhe, a quanto pare queste parole valgono anche per l'arredamento!



"Io sono anziana e spero di morire con i miei mobili"


"Scusi ma sto portando fuori i mobili perche' il mio babbo e la mia mamma sono morti... quindi non e' il momento, e poi usero' i loro..."


"Senti cara, non me ne servono di nuovi. Sono vecchia e quando moriro' i miei mobili verranno buttati. Che peccato, vero? Anzi vorrebbe comprarli lei?"


"Lasci perdere perche' abbiamo cambiato i mobili da poco: e' mancato mio papa' e abbiamo portato a casa nostra i suoi..."

... e non aggiungo altro...

Il mondo e' bello perche' e' vario


Oggi vi presento una carrellata di risposte assurde, che in molti casi non c'entrano niente con la domanda che ho posto al telefono. Avete presente quando vi chiedono "Scusa, mi passi una penna?" e voi, pensando bellamente ai fatti vostri, rispondete (senza aver ascoltato una sola parola detta dal vostro interlocutore) con la prima frase che vi passa per la testa, del tipo "Non lo so cosa mangio a cena..."

 "Buongiorno, le interessa ricevere un buono sconto del 50%? Se poi vorra', potra' fissare un appuntamento in negozio..."

Signore anziano: "Vuole fissare un appuntamento per il 730?"

Signora di eta' indefinita: "No grazie, sono gia' uscita a fare la spesa!"
... non sono mica l'Esselunga!

Donna: "Adesso no, pero' mi puo' richiamare fra due anni? Sa, dovremo cambiare le camerette dei ragazzi!"
... si, aspetta che mo' me lo segno!

Signore anziano: "No grazie, io ho gia' fatto 31: ho 94 anni..."
... ????

Donna: "Scusi... lavoro... niente!!!"

Signore anziano: "Guardi, mi fa il piacere di mettere giu'? Sto aspettando una chiamata internazionale!"
... avro' chiamato a casa di un agente dei servizi segreti???

Signora anziana: "Senta, ho 78 anni, sto andando a comprare il pane, piove e non ci vedo..."
... un semplice no sarebbe bastato :-)



lunedì 10 marzo 2014

L'importante la salute!!!

Buon lunedi' a tutti :-)

Cominciamo questa nuova settimana con le risposte delle persone che ci tengono davvero tanto ad informarmi sul loro stato di salute...

Non vorrei sembrare insensibile, ma potreste limitarvi ad un impersonale "non m'interessa"??? Grazie!

"A me serve la salute, non i mobili!"

"No grazie, questa una casa di anziani malati!"

"Vorrei ma un brutto momento: mio marito ha fatto un frontale con la macchina..."

"No grazie, sono appena uscita dall'ospedale..."



E per concludere:

"Sono a letto con la febbre e la diarrea: sa cosa ci faccio col suo buono???"
... un'idea credo di averla...

Mi raccomando, adesso che i primi raggi di sole vi invoglieranno a scoprirvi un po', attenti ai colpi d'aria, o potreste raffreddarvi ed inacidirvi anche voi!!

giovedì 6 marzo 2014

Il portafogli e' vuoto!

Quante versioni diverse si possono dare per far capire a qualcuno che non si hanno i soldi per comprare niente? Tante, alcune piu' creative altre meno, ma il succo del discorso e' sempre lo stesso: il portafogli e' vuoto!




"No no, mi sono venduto anche la cucina perche' non ho soldi!"

"Ma si figuri! Io sono al verde! Per non dire un'altra parola..."
... quale???

"Ma io vivo in un monolocale: piu' che di mobili ho bisogno di stanze!"

"Non m'interessa mica cara, ormai qua siamo ridotti all'osso..."

"No grazie, non ho nemmeno una casa!"
... e allora io dove ho telefonato???


martedì 4 marzo 2014

L'amico Fritz

Ciao!

Allora avete indovinato i protagonisti del post di oggi? Sono i/le badanti :-)



Che l'Italia non fosse proprio un Paese di giovani  lo sapevo, pero' non mi aspettavo di trovare cosi' tante badanti nelle case delle persone anziane. Nella maggior parte dei casi si tratta di donne (e a volte anche uomini) che non parlano bene la nostra lingua, quindi le comunicazioni non sono sempre troppo agevoli e gli strafalcioni si sprecano...


L'incipit ormai lo conoscete: "Buongiorno, le interessa un buono sconto per riarredare casa sua? Siamo un'azienda di..."

C' e' chi mi ferma subito dicendo: "No, scusi signora... io sono la badanta..." e butta giu' la cornetta.

C'e' chi mi lascia fare tutto il mio bel discorsetto per poi dirmi: "Grazie signora, non abbiamo niente bisogno!".

C'e' stato chi, ispirandosi a Via col Vento, mi ha risposto: "Non c'e' la signora Rosella..." (giuro!).

C'e' chi mi inveisce contro: "Qui non c'e' nessuno bhe! Non mi rompete lu xxxxx: io sono la badante!!!".

C'e' chi, in preda all'emozione, mette insieme alla rinfusa quattro parole per liquidarmi il prima possibile:
- "No, io non sono qui: sono badante...".
- "Guardate, non interessiamo qui: no interessa!!"

Ma la persona che mi ha fatto ridere per due ore di seguito (e che sicuramente mi ha presa in giro, o almeno lo spero...) e' stato un signore che, mentre gli esponevo l'offerta in questione, mi ha bloccata dicendo:
"Brondo? Brondo??? Chi barla? Io sono amico Fritz e faccio pulizie: non c'e' mia signora. Io sono del Senegal!".

Bhe, complimenti amico Fritz: hai vinto il premio!